Qual è il modo migliore per rifiutare una richiesta? 

Dire di no a volte è difficile eppure è una delle abilità più importanti se si vuole vivere una vita in cui si possa avere il pieno controllo.

 

Perché è difficile dire di no?

1.     Ti dispiace non aiutare gli altri e lasciarli da soli, anche se questo potrebbe portarti via del tempo

2.     Hai paura di offendere l’altra persona dicendo di no e che ci potrebbe rimanere male

3.     Hai paura che dicendo spesso di no, poi l’altro non ti richiamerà o ti escluderà dal suo gruppo

4.     Hai paura che possa nascere una discussione

5.    Hai paura di perdere delle opportunità

 

Allora come fare a dire di no?

Ecco come dire di NO in 3 passi:

1. Essere semplici e diretti nel dare una risposta:  Sii trasparente senza girare intorno alla risposta con delle scuse. Puoi rispondere con un semplice NO in modo diretto ed essere comunque cortese:

NO, ti ringrazio. Grazie per avermelo chiesto

Mi dispiace. Non posso in questo momento

Preferirei di NO

 

2. Motivare la risposta riferendosi a circostanze esterne :  E’ più facile convincere gli altri quando si spiega il perché della tua risposta. Un buon metodo, è dire le priorità del momento per fa capire sinceramente al tuo interlocutore cosa motiva la tua risposta:

NO grazie, preferisco dedicarmi alla famiglia

NO, in questo momento sto lavorando ad altro progetto

No, grazie. Ho preso un altro impegno.

 

3. Essere convincente ed educato:  Una volta che hai detto NO rimani fermo sulla decisione. Se torni indietro, farai credere che il tuo NO è un forse. Evita, soprattutto nei casi in cui conosci poco il tuo interlocutore, perché potrebbe pensare che la tua risposta sia “trattabile”.

Preferisco rifiutare, mi spiace; No, grazie.

 

In sostanza, bisogna:

1. Allenarsi nel provare a dire di no per non rimanere senza parole nel caso si presentasse questa evenienza.

2. Costruire delle frasi pronte del tipo: “Ci penserò” da utilizzare all’occorrenza.

3. Rimandare una risposta aumenta la possibilità di dire no.

4. Addolcire il tono della voce per far si che il no detto non offenda troppo le persone.

di Martina Da Ponte